PERSONE FRAGILI E SOLITUDINE
Come evitarla nel periodo estivo
É agosto e le città si stanno svuotando: dopo un anno di lavoro, l’esigenza di prendersi una pausa dalle faccende quotidiane e ricaricare le energie si fa sentire e in molti optano per un breve soggiorno in una località turistica. Ma proprio durante le vacanze è importante prestare attenzione alle persone più fragili e che richiedono assistenza, poiché in questo periodo possono avvertire maggiormente la solitudine, che può essere considerata una delle cause principali di depressione: una malattia dello spirito, quando non arriva ad intaccare addirittura la mente e il corpo.
Ecco alcune soluzioni che possono aiutare le persone più fragili a vivere più serenamente la stagione estiva
VACANZE SPECIALI E SOGGIORNI DI SOLLIEVO
Viaggiare con tutta la famiglia è un’esperienza sicuramente unica che fa sentire l’anziano o la persona malata coinvolto e non isolato dal contesto sociale. Molte associazioni in Italia organizzano vacanze speciali dedicate interamente a persone anziane o disabili e ai loro famigliari. Se invece la persona fragile può allontanarsi da casa in autonomia, una buona alternativa potrebbero essere i soggiorni estivi per anziani e disabili, in residenze adibite allo scopo: una via di mezzo tra un struttura assistenziale e una struttura per vacanze, dove la persona può godere di un ambiente diverso da quello familiare, in tutta sicurezza, con assistenza 24 ore su 24 da parte di infermieri e medici professionisti, dedicandosi anche ad attività organizzate, a fisioterapia e ginnastica dolce nelle ore più fresche della giornata.
giardinaggio e ortoterapia
Il contatto con la natura e l’attività di orticoltura e giardinaggio possono portare molteplici benefici sulle sfere del comportamento, dell’umore e della socialità, nonché sulle capacità fino-motorie. Gli studi mostrano come questa attività, svolta dalla popolazione più fragile, può essere un passatempo che permette di ottenere benefici per il proprio stato sia fisico che psicologico. Tra i principali vantaggi del giardinaggio lo svolgimento di attività fisica, il mantenimento della mente attiva, e il sentimento di realizzazione rappresentano i benefici più significativi. Il giardinaggio è dunque un’attività altamente consigliata, che secondo studi recenti aiuterebbe non solo a prevenire l’Alzheimer e la demenza in generale, ma anche a ridurne gli effetti nei soggetti affetti. Allo stesso modo, l’ortoterapia consente di mantenere allenato il cervello promuovendo l’apprendimento di nuove tecniche di coltivazione, dei nomi delle piante e dei cicli di lavorazione dell’orto, fattori che in alcuni casi fungono da antidoto alla depressione.
SOCIAL MEDIA E INTERNET
Diversi studi hanno dimostrato come l’utilizzo delle piattaforme social più diffuse rappresentino una risorsa importante in termini di interazioni sociali. Anche servizi di messaggistica e videochiamata come Whatsapp e Skype sono strumenti facilmente accessibili che aiutano a restare in contatto con i propri cari in maniera più coinvolgente della semplice telefonata.
Ma non solo: il Web e la comunicazione digitale contribuiscono a mantenere sempre attive la memoria e la sfera emozionale, grazie alla fruizione interattiva dei contenuti e alla varietà delle informazioni.
RIVOLGERSI A SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE
Se un famigliare ha difficoltà e non è più autonomo, rivolgersi a una struttura di Assistenza Domiciliare qualificata che possa fare compagnia alla persona fragile svolgendo le attività necessarie, rappresenta un valido aiuto.
Dal controllo giornaliero al controllo dei parametri vitali, dall’accompagnamento alle visite mediche alla somministrazione delle terapie, passando per il controllo dello stato di idratazione e di alimentazione, dell’ambiente domestico e dei livelli di temperatura in casa. Il personale sanitario è in grado di provvedere a veglie diurne e notturne, all’ alzata e all’ igiene giornaliera, al bagno assistito, all’igiene ambientale e anche alla semplice compagnia, in aggiornamento costante con i parenti della persona assistita.